
BIOGRAFIA SINTETICA
Marco Strano, Psicologo (Iscritto all’Ordine degli Psicologi del Lazio) e Criminologo è considerato uno dei massimi esperti di Psicologia connessa alla attività di polizia. Ha cominciato la sua attività professionale nelle Forze di Polizia nel 1981 come Ufficiale dei Carabinieri (Divisione Unità Speciali), comandando un nucleo speciale di pronto intervento antiterrorismo, investigazione intra-carceraria e vigilanza esterna presso un Carcere di massima sicurezza in Calabria (Palmi) ma partecipando con l’Arma Territoriale anche a numerose operazioni di contrasto alla criminalità organizzata nel territorio della Regione.
Poi, dopo alcuni anni, è transitato nel Nucleo Operativo Speciale dell’Ufficio dell’Alto Commissario Antimafia di Palermo occupandosi per 7 anni di operazioni di intelligence tattica e ottenendo la qualifica interna di “istruttore di tiro e addetto all’armamento di reparto”. In quel periodo di servizio, dopo la frequenza di un training specialistico alla Scuola di Aerocooperazione di Guidonia, è stato aggregato al Centro Informazioni Geotopografiche dell’Aeronautica Militare di Pratica di Mare per svolgere attività di supporto aerofotografico (con numerose missioni di volo) ad operazioni di intelligence di contrasto alla criminalità organizzata.
Nel 1989 è stato aggregato a Marsiglia al reparto antidroga della Polizia Nazionale francese svolgendo attività investigativa per circa un anno alle dirette dipendenze del Giudice francese Jean-François Sampieri per il contrasto alle organizzazioni criminali italiane che si erano insediate in quel territorio. La collaborazione è poi continuata per diversi anni anche dopo la fine della missione in territorio francese ed il rientro in Italia e si è interrotta con la morte del Giudice, avvenuta nel 2005 in circostanze ancora poco chiare.
Dopo lo scioglimento dell’Alto Commissario Antimafia, nel 1991, ha operato per altri 10 anni come Agente Operativo in Italia e all’estero in una speciale unità dei Servizi di Intelligence della Presidenza del Consiglio dei Ministri (SISDE) adibita al contrasto alla criminalità organizzata, maturando ulteriore esperienza sul campo dell’HUM.INT e nell’attività operativa tattica in ambiente urbano e in aree di campagna in Italia e all’estero. In quel periodo di servizio ha ottenuto degli encomi per aver contribuito a smantellare una pericolosa organizzazione di stampo mafioso operante in Lombardia e in Sicilia e per aver individuato a distanza di anni il covo dove era stato tenuto prigioniero un ostaggio in Calabria portando all’arresto della banda di sequestratori. Nello stesso periodo ha svolto con successo delle indagini ad alto rischio nei confronti di una organizzazione di narcotrafficanti che operava tra la Colombia, la Spagna e l’Italia e che è stata completamente neutralizzata.
Nel 2001, ottenuta l’Abilitazione alla professione di Psicologo, è transitato a domanda nella Polizia di Stato come Direttore Tecnico Capo Psicologo (l’equivalente militare di Tenente Colonnello) dove inizialmente ha comandato per circa quattro anni l’U.A.C.I. (Unità di Analisi dei Crimini Informatici) della Polizia delle Comunicazioni, ottenendo brillanti risultati nel contrasto alla pedopornografia. Nel periodo di comando dell’U.A.C.I. si è occupato inoltre di contrasto al cybercrime aziendale, svolgendo attività di formazione/sensibilizzazione interna a numerose organizzazioni pubbliche e private sulla tematica della responsabilità del “fattore umano” nell’ambito degli attacchi informatici.
In seguito, trasferito a domanda, è stato inquadrato nel comparto sanitario della Polizia di Stato, dove ha raggiunto nel 2018 la qualifica dirigenziale (Direttore Tecnico Superiore) prestando servizio presso il Comando Interregionale della Polizia di Stato (Lazio-Abruzzo-Sardegna) con compiti di Psicologia applicata all’attività di polizia. Si è occupato, come attività di servizio, anche della formazione di appartenenti ad altre Forze Armate sulla Psicologia del combattimento tenendo seminari specialistici a militari che sono impegnati in missioni operative all’estero.
Dal 2017 al 2019 si è recato in missione diverse volte in USA per attività di collaborazione internazionale con la polizia californiana e tenendo seminari a San Diego e a Fullerton (Los Angeles) su tematiche di Psicologia del combattimento dei reparti speciali.
Nel settembre 2019 ha lasciato la Polizia di Stato e ha cominciato a collaborare con un contratto di consulenza con il C.S.U. Fullerton Police Department di Los Angeles, per organizzare esperienze di training congiunto tra operatori di polizia italiani e statunitensi e per sviluppare progetti di ricerca e formazione sulla psicologia degli operatori di polizia coinvolti in conflitti a fuoco e sul criminal profiling nei casi di omicidi irrisolti.
Parallelamente all’attività operativa istituzionale, Marco Strano ha approfondito studi universitari di Sociologia dell’Organizzazione, di Psicologia e di Criminologia insegnando in diversi atenei in Italia e all’estero ed effettuando alcune pubblicazioni scientifiche pionieristiche. È infatti il Presidente dello Study Center for Legality, Security and Justice (www.criminologia.org) un’associazione internazionale che dal 1999 studia tecniche innovative di investigazione e di sicurezza urbana. Nell’ambito dello Study Center for Legality, Security and Justice una delle più antiche e prestigiose associazioni di criminologi e scienziati forensi, opera una equipe multidisciplinare che si occupa di “cold cases” e offre una consulenza specialistica d’Ufficio e di Parte.
Ha da sempre inoltre particolarmente a cuore la salute mentale ed il benessere degli appartenenti alle Forze di Polizia. Dal 2019 è infatti anche il Presidente di Italian Thin Blue Line Onlus (www.thinblueline.it), “italian chapter” dell’associazione internazionale che si occupa prevalentemente del supporto psicologico e della prevenzione del suicidio tra gli operatori di polizia e i militari. Dal 2021 è inoltre il direttore del Dipartimento di Psicologia Militare e di Polizia del Sindacato dei Carabinieri “UNARMA”dove gestisce un sistema di prevenzione del suicidio dedicato agli operatori di polizia.
E’ autore di numerosi libri su tematiche criminologico-investigative tra cui: Evoluzione Mafiosa e tecnologie criminali (edizioni Giuffrè, 1995); Nuove frontiere della criminalità (edizioni Giuffré, 1997); Computer crime (edizioni Apogeo, 2000); Cyberterrorismo (edizioni Yackson, 1999); Manuale di Criminologia Clinica (edizioni Marcello Rossini, 2000); Sicurezza e Privacy in azienda, (edizioni Apogeo, 2002); Manuale di Criminologia (edizioni SEE, 2003); Chi è unabomber, (edizioni Aliberti 2007), di una dozzina di manuali tecnici a uso interno e di più di 100 articoli scientifici in materie psicologiche e criminologiche.
Nel 2004 ha partecipato come relatore al workshop “The Nature and Influence of Intuition in Law Enforcement: integration of Theory and Practice”, organizzato dalla Behavioural Science Unit dell’FBI a Quantico (Virginia) con il patrocinio dell’American Psychological Association, presentando un pionieristico studio sull’applicazione dell’intelligenza artificiale al criminal profiling.
Uno dei suoi testi, “S.W.A.T. Combat Psychology” è stato da lui presentato (versione in lingua inglese) nel 2017 a San Diego in California nel corso di un meeting di Capi della Polizia che hanno poi diffuso il testo in formato e-book tra migliaia di appartenenti a numerosi reparti speciali di polizia statunitensi. Il manuale è stato in seguito nel 2019 distribuito anche ai componenti del reparto speciale GSG9 tedesco e del Cobra austriaco a cui ha tenuto dei seminari sulla tematica della psicologia dei reparti speciali. Nel 2020 il testo è stato presentato e distribuito anche a reparti speciali di polizia spagnoli (Barcellona).
Dal 2021, in collaborazione con alcune aziende di settore, sta sviluppando un sistema di training per i reparti speciali basato su sistemi di monitoraggio dei parametri neurofisiologici durante le operazioni tattiche e un sistema basato sulla tecnologia RA (realtà aumentata) che consente di effettuare delle simulazioni di combattimento nei principali scenari tattici antiterrorismo.
Nel 2022 è stato invitato come relatore, alla conferenza tecnica dei Capi della Polizia associati alla CCUCPA a Lake Tahoe in California, dove ha presentato un innovativo progetto di prevenzione del suicidio tra gli operatori di polizia e di potenziamento delle attività di Psicologia all’interno dei Dipartimenti di Polizia statunitensi.
Dal gennaio 2023 è il Direttore della Police&Military Division dell’azienda “Campus Argo”, specializzata nella formazione specialistica a distanza.

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